23 Aprile 2024
Movie

Una bella “Serata Fellini” a Firenze

Con alcuni mesi di anticipo rispetto al centenario della nascita (20 gennaio 2020) l’Università di Firenze, nella sede di Piazza Brunelleschi della Biblioteca Umanistica  e con il coordinamento della prof. Teresa Megale, ha regalato una istruttiva e per molti aspetti tenera affettuosa serata a aspetti dell’opera felliniana, cioè al cinema. Presenti il rettore Rei e altre figure istituzionali dell’ateneo, la serata si è strutturata in due parti: nella prima si sono avute un’interessante comunicazione del Direttore del Museo del Cinema di Torino, Dott.sa Stella Dagna, sul significato, le caratteristiche materiali e le tecniche del restauro dei film, e una magistrale lezione del prof. Alessandro Bernardi sull’ultima scena di 8 e 1/2: Bernardi ha utilizzato materiali fotografici poco noti se non inediti per illustrare come il maestro riminese avesse concepito e girato un’altra sequenza, in alternativa (?) a quella celeberrima e “gioiosa” del girotondo sulla spiaggia di Ostia. Numerosi scatti dimostrano che Fellini la aveva ambientata, questa scena ormai perduta, su un treno (vien fatto di associare il pensiero a due grandi film polacchi, che in realtà nulla c’entrano, forse i fotogrammi de La passeggera di Andrzej Munk e l’anteriore Il treno della notte di Kawalerowicz); essa doveva essere piuttosto tetra, con i personaggi del film a voler forse rappresentare un viaggio verso non si sa dove.

La seconda parte della serata si è svolta nel chiostro adiacente a quello maggiore di piazza Brunelleschi, con l’ensemble di fiati dell’Orchestra dell’Università di Firenze diretta dal Maestro Gabriele Centorbi, che ha suonato alcuni pezzi di musiche celebri di Nino Rota (da Amarcord, 8 e 1/2, La dolce vita). Stefano Mazzoni ha preceduto questo godibile finale con la lettura di una suggestiva e autoironica pagina di Mario Garriba, che fu assistente di Fellini sul set di Amarcord e che ebbe importanti legami con Firenze.

 

Giovanni A. Cecconi

Professore di storia romana e di altri insegnamenti di antichistica all'università di Firenze. Da sempre appassionato di cinema, è da molti anni attivo come blogger su alleo.it per recensioni, riflessioni, schede informative, e ricordi di attori e registi. È stato collaboratore di Agenzia Radicale online e di Blog Taormina. Ama il calcio, si occupa di politica e gioca a scacchi, praticati (un tempo lontano) a livello agonistico, col titolo di Maestro FIDE.