Goffredo Fofi Tag

«Ciascun trauma non si limita al presente della sua mortificazione ma per l’individuo che lo subisce si emenda in un fardello che cadrà solo con la fine del suo tempo, o con la cura. Il trauma è fertile, vorace, duraturo, virale. Capita che si trasmetta di padre in figlio. Può diventare cultura. Senza argini è incapsulato, disseminato, tramandato. Ogni ferita è per la personalità una mina inesplosa i cui elementi psicotici isolano e paralizzano […].» [da Davide Orecchio, “Un esilio (1980-1984)” in Città distrutte]. * Viviamo purtroppo un’epoca in cuiRead More