8 Dicembre 2024
Naked

Chiudiamola qui e non parliamone più

La Rai mette un punto all’esperienza di “Parliamone Sabato”, programma condotto da Paola Perego che in questi ultimi giorni ha suscitato grandi polemiche. Con questa decisione repentina Andrea Fabiano, Monica Maggioni e Andrea Campo dall’Orto possono tirare un sospiro di sollievo. Non credo che il verdetto abbia preso Perego di sorpresa: la puntata del 18 marzo 2017 è stata decisamente controversa e per la conduttrice, probabilmente, il campanello d’allarme ha suonato già durante lo svolgimento del programma. A scatenare gli ospiti presenti in studio è stato già il titolo della rubrica, recitante “La minaccia viene dall’Est. Gli uomini preferiscono le straniere. Sono rubamariti o mogli perfette?”.

Molteplici testate giornalistiche e fazioni politiche si sono scagliate contro la lista comparsa all’interno della trasmissione. È vero, la conduttrice ha sbagliato a utilizzare la classifica stilata da un sito satirico come l’Oltreuomo per imbastire il dibattito. Si tratta sicuramente di un passo falso. L’errore più grave, però, è stato quello di invitare ospiti dimostratisi poi ingestibili, primo tra tutti l’attore Fabio Testi, che ha “deliziato” i telespettatori con la sua aneddotica poco edificante. Se volete un assaggio ecco cosa ha detto nel corso della trasmissione:

“Se per caso l’uomo italiano ha qualche difficoltà nell’approccio finale con la donna, la brutta figura la fa l’uomo. Mentre se una donna russa vede che l’uomo non riesce a ottenere l’orgasmo, si sente in colpa. La femminilità esce in un altro modo.”

In definitiva la puntata sarebbe offensiva verso tre categorie:

  • la stessa categoria presa in considerazione dal programma
  • le donne di altre nazionalità
  • gli uomini italiani

Il primo punto: innanzitutto sarebbe da chiarire cosa si intenda con l’espressione “le donne dell’Est”. A giudicare dal dibattito, tale categoria comprende unicamente donne incentrate a curare il proprio corpo, fare figli e pulire casa. Donne che non dimenticano mai di indossare completini sexy mentre si occupano delle  faccende domestiche. Per i curatori del format la stragrande maggioranza di ucraine, polacche, russe presenti in Italia non svolge lavori pesanti per mantenere i figli, ma decide di cambiare Stato per sollazzare gli uomini italiani. Allo stesso modo in cui, secondo gli ospiti in studio, non sono reali le donne straniere che tornano a casa stanche e desiderose di indossare abiti comodi e caldi.

Con il momento del commento alla grafica il programma è sprofondato negli anni ’50. Unico sottotesto ipotizzabile per questa parte della puntata è “Donne, come avete osato smettere di fare le schiave sessuali e domestiche?”.

Infine “Parliamone sabato” il 18 marzo ha presentato un italiano privo di spina dorsale, incapace di prendere una scopa in mano e di tenere a bada i propri istinti animali. Non temete, siamo sicuri che Paola Perego si rimetterà presto e che condurrà a breve un altro discutibile programma.

Laura Boopy Bartoli

Nata a Udine nel 1989. Friulana di nascita, ma con origini toscane, pugliesi e siciliane. Dopo il diploma all’Istituto artistico, ha proseguito gli studi scegliendo l’indirizzo in Scienze della comunicazione.