20 Aprile 2024
Movie

Il LXXV Festival del Cinema di Venezia: ecco i premiati

È giunta al termine anche l’edizione di quest’anno del Festival del Cinema di Venezia. Il presidente della giuria, il regista di The Shape of the water Guillermo Del Toro (vincitore nella LXXIV edizione del 2017), ha sottolineato l’unanimità con la quale è stato assegnato il Leone d’Oro, che ha favorito il messicano Alfonso Cuarón, con il racconto autobiografico girato in bianco e nero Roma. La storia è ambientata a Città del Messico (Roma è il nome di un quartiere della metropoli messicana) e racconta l’infanzia dell’autore. La giuria era composta anche da Sylvia Chang, Trine Dyrholm, Nicole Garcia, Paolo Genovese, Malgorzata Szumowska, Taika Waititi, Cristoph Waltz e Naomi Watts.

Ecco l’elenco dei principali riconoscimenti:

LEONE D’ORO AL MIGLIOR FILM: Roma di Alfonso Cuarón

LEONE D’ARGENTO – GRAN PREMIO DELLA GIURIA: La favorita (The Favourite) di Yorgos Lanthimos

LEONE D’ARGENTO -MIGLIOR REGIA: The Sisters Brothers, di Jacques Audiard

COPPA VOLPI -MIGLIOR INTERPRETE MASCHILE E FEMMINILE: Willem Dafoe (At Eternity’s Gate di J. Schnabel); Olivia Colman (La favorita – The Favourite, di Yorgos Lanthimos)

PREMIO MIGLIORE SCENEGGIATURA: Joel & Ethel Coen (La ballata di Buster Scruggs – The Ballad of Buster Scruggs)

PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA: Jennifer Kent, The Nightingale

PREMI “ORIZZONTI” (dedicati alle nuove tendenze nel cinema): quello al miglior film è andato a Kraben Rahu di Phuttiphong Aroonpheng.

 

Giovanni A. Cecconi

Professore di storia romana e di altri insegnamenti di antichistica all'università di Firenze. Da sempre appassionato di cinema, è da molti anni attivo come blogger su alleo.it per recensioni, riflessioni, schede informative, e ricordi di attori e registi. È stato collaboratore di Agenzia Radicale online e di Blog Taormina. Ama il calcio, si occupa di politica e gioca a scacchi, praticati (un tempo lontano) a livello agonistico, col titolo di Maestro FIDE.