27 Luglio 2024
Words

Darién: bambini migranti

Come si può continuare a sbagliare? Non aiutare i paesi economicamente deboli, le nazioni del sud del Mondo, mette sempre più vite in pericolo e spinge masse di persone verso gli stati più ricchi, con crescita di mortalità, conflittualità, criminalità e razzismo.

Il numero di bambini migranti che attraversano a piedi il “tappo del Darién” in direzione Stati Uniti ha raggiunto il massimo storico. Lo denuncia l’Unicef, ricordando che la giungla che separa la Colombia e Panama è uno dei luoghi più pericolosi per i migranti che cercano di raggiungere il Nord America. Quasi 19.000 bambini migranti hanno viaggiato attraverso il Darién finora quest’anno, un numero quasi tre volte superiore a quello registrato nei cinque anni precedenti messi insieme.

Più di un migrante su 5 che attraversa il confine tra la Colombia e Panama è un bambino. La metà di loro ha meno di cinque anni. In questa densa foresta tropicale, le famiglie migranti con bambini sono particolarmente esposte alla violenza, compresi gli abusi sessuali, la tratta e l’estorsione da parte di gang criminali. I bambini che attraversano il Darién sono anche a rischio di contrarre diarrea, malattie respiratorie, disidratazione e altri disturbi che richiedono attenzione immediata.

I migranti di oltre 50 nazionalità, provenienti anche dall’Africa e dall’Asia meridionale, stanno usando questa rotta per raggiungere gli Stati Uniti. La metà dei migranti viene da Haiti, molti dei quali hanno figli nati in Cile o in Brasile.
L’Unicef invita i governi a garantire la protezione dei bambini migranti durante tutto il loro percorso e a coordinare il lancio di una risposta umanitaria più robusta in tutti i Paesi coinvolti.

[fonte ANSA]