27 Luglio 2024
Culture Club

Iliad, epica offerta telefonica

I francesi ci trattano sempre un po’ dall’alto in basso. Ultimamente Macron si è divertito a offenderci in vari consessi internazionali. Intanto Iliad, gestore telefonico con sede centrale a Parigi, è entrato a gamba tesa nel mercato delle telecomunicazioni italiane, con un’offerta che non si può rifiutare: 30Gb in 4G+, minuti illimitati, sms illimitati, minuti illimitati verso oltre 60 destinazioni internazionali, 2Gb dedicati ai paesi europei. Tutto questo per solo 5,99 euro al mese. La pubblicità dice, addirittura, per sempre.

Iliad corre sul roaming di Wind Tre (nuova società nata dalla fusione delle due famose compagnie telefoniche italiane Wind e Tre) che è nata come accorpamento autorizzato dall’Authority per le telecomunicazioni in cambio dell’introduzione di un nuovo gestore in Italia, che appunto è stato il francese Iliad.
Alcune stime dicono che Iliad potrebbe avere a fine giugno già circa 500mila clienti, che non è poco per un mese circa di promozione. È che il costo dell’offerta è veramente ridottissimo. 5,99 euro sono un prezzo che nessuno finora si era sognato di proporre alla clientela. Eppure il desiderio di entrare in un mercato, quello italiano, enorme per la telefonia produce anche questa specie di concorrenza ai limiti della lealtà. Perché siamo un popolo appetibile, sotto il punto di vista, della telefonia mobile. Pensate che in Italia ci sono più telefonini che abitanti: Agcom ha censito 84 milioni di schede cosiddette human, un numero di gran lunga superiore alla popolazione.
L’offerta di Iliad, spiega Il Sole 24 ore, che nel 2020 è stimata ad un 10,3% del mercato italiano, farebbe perdere 1.9 punti percentuali a Tim, 1.6 punti percentuali a Vodafone, 3.7 punti percentuali a Wind Tre e 3.2 punti percentuali agli operatori virtuali (Mvno), tra cui Poste Mobile e Fastweb.

Ma oltre alla pubblicità, se per passare a Iliad dovessimo basarci sull’esame del loro sito web (dove si può attivare il passaggio a loro come gestori telefonici), tutto diventerebbe più complicato.
Il sito web di Iliad è banalissimo graficamente, basandosi su un ordinario template preordinato e non avendo attive alcune funzioni che promette. Per esempio l’importante funzione “Verifica copertura”, che serve per capire se nelle vostra zona, con Iliad, il vostro telefonino continuerà ad avere campo, non funziona e dà continuamento errore, con qualsiasi browser tentiate di aprirla. Oppure nelle pagine in lingua italiana, alcune frasi dell’offerta risultano scritte in francese.
Infine vorrei segnalare all’amministratore delegato torinese di Iliad, Benedetto Levi, che se loro proseguono a colorare la mappa dell’Italia presente sul loro sito, di rosso, quando alle ultime elezioni il rosso è sparito dalla faccia della terra, possono creare un corto circuito comunicativo. La maggioranza di destra potrebbe innervosirsi della provocazione; la minoranza di sinistra potrebbe denunciare Iliad per millantato credito o per attentato alla salute psichica dei dirigenti Pd.

Ahh, beata Europa…