6 Dicembre 2024
Words

Appiccare incendi…

Prenderanno degli elicotteri e con tiratori scelti cominceranno a sparare: un cammello alla volta. Hanno intenzione di uccidere fino a 10mila cammelli selvatici nell’Australia del Sud, su ordine del capo della comunità aborigena Anangu. Cinque giorni di tiro al bersaglio perché i cammelli sono alla ricerca di acqua e invadono le zone vicine alle abitazioni.

I cammelli selvatici australiani non sono improvvisamente impazziti. È che in Australia fanno più notizia dei canguri, dei koala, degli opussum e di tanti altri animali che vivono là in quantità immensamente superiori ai cammelli. Tutti questi animali, da quasi cinque mesi, stanno morendo a decine di migliaia per gli incendi che hanno fatto del continente australiano un’immensa zona infuocata.

Poi è successo che la polizia ha arrestato circa 200 piromani che hanno appiccato incendi dolosi in varie zone: Nuovo Galles del Sud, Queensland, Victoria, Australia meridionale, Tasmania. Il 70% di questi delinquenti sono minorenni. Mentre il premier australiano ha minimizzato inizialmente l’accaduto, salvo poi generare una specie di stato di polizia subito dopo.

Da settembre 2019 gli incendi australiani hanno causato 25 vittime. Sono stati distrutti 10 milioni di ettari di terreno (un’estensione pari a tutta l’Islanda). Nei due stati australiani più danneggiati sono state distrutte circa 2.700 case. L’aria in tante zone del Paese è quasi irrespirabile e attualmente l’Australia è il luogo più inquinato sulla faccia della Terra.

Sono schifato da questi ragazzi che hanno appiccato i fuochi. Sono schifato dal fatto che si uccidano 10mila cammelli. Sono schifato che il premier australiano se ne fotta del cambiamento climatico da più parti denunciato.
Poi, per carità, i responsabili saranno puniti; il premier vincerà o perderà ma tra qualche anno comunque dovrà lasciare il suo incarico; i cammelli si riprodurranno in altre parti del pianeta. Ma tutto questo non servirà a niente.
Una società che non sa più educare può essere democratica e libera quanto vogliamo, è comunque una società perduta.