All posts by Rassegna Italiana

Posted On Maggio 13, 2016By Rassegna ItalianaIn Words

Islam: sindaco a Londra, libri a Torino

  Il Corriere della Sera intervista Sadiq Khan, neosindaco laburista e di origine pakistana, di Londra: “Sono occidentale e musulmano, la prova vivente che la vera integrazione è possibile”, le priorità sono “integrazione, sicurezza, lotta all’inquinamento”, ma prima di tutto, almeno fino al referendum, l’Europa. Per questo Khan intende collaborare con il premier David Cameron:”Ci siamo già sentiti per coordinarci. Ci sentiremo ancora. Ci sono temi per i quali i partiti vanno messi da parte. I benefici culturali e sociali dell’Europa a Londra sono enormi, ma è per l’economia cheRead More

Posted On Maggio 10, 2016By Rassegna ItalianaIn Words

Brexit mette a rischio UE. Sostegno alla Grecia

Su La Stampa, a pagina 2: “Cameron, guerra contro la Brexit: ‘Mette a rischio la pace in Europa’”, “Cresce il fronte euroscettico, il premier evoca lo spettro di un conflitto nel Continente. Johnson: quel che dice non è serio. Più di un italiano su due vorrebbe un voto sulla Ue”. A meno di un mese e mezzo dal referendum sulla Brexit del 23 giugno, scrive Alberto Simoni, il premier ha alzato i toni e ha agitato lo spettro della guerra in Europa: “Possiamo essere sicuri -ha detto- che la paceRead More

Posted On Maggio 3, 2016By Rassegna ItalianaIn Words

Senato: la madre di tutte le battaglie

Sul Corriere della Sera, a pagina 2, si dà conto delle parole di Renzi che ieri, da Firenze, ha lanciato la campagna per il “sì” al referendum costituzionale di ottobre: “Ho bisogno di voi, 10 mila comitati in tutta Italia, composti da un minimo di 10 a un massimo di 50 persone”, “sono certo che vinceremo”, occorrerà “coinvolgere la popolazione” perché la sfida non appartiene “solo ai dotti professori”. Bisognerà finanziare la campagna “dal basso”, “se non riesco vado a casa”. Massimo Franco, che ne scrive nella sua “Nota” sottolineaRead More

Posted On Aprile 28, 2016By Rassegna ItalianaIn Words

La follia austriaca

Su La Stampa, a pagina 2, il reportage di Niccolò Zancan dal Brennero dà conto della conferenza stampa del comandante della polizia tirolese Helmut Tomach, che ha spiegato: “Dipenderà dall’Italia. Noi pianteremo i pali della recinzione in ogni caso”, “diciamo che il nostro è un piano preventivo: dipende dalle risposte che avremo”. Manderanno -scrive Zancan- 250 agenti a presidiare il confine del Brennero, “mentre i militari saranno impiegati nelle seconde file, pronti eventualmente a intervenire”, ha spiegato Tomach. Tutte le vie saranno presidiate: quella ferroviaria, la statale e l’autostrada. La vecchiaRead More

Posted On Aprile 26, 2016By Rassegna ItalianaIn Words

Un vertice transatlantico

Si è tenuto ieri ad Hannover il vertice tra Usa, Germania, Gran Bretagna, Italia e Francia. Per Danilo Taino, che ne scrive sul Corriere della Sera, la chiave del summit è il rilancio della collaborazione e della solidarietà transatlantica: di fronte alla crisi libica, a quella siriana, alla sfida terroristica, all’emergenza rifugiati e all’aggressività russa, “si è come materializzata l’esigenza di un rilancio della solidarietà transatlantica” scrive Taino. Obama si è reso conto di avere trascurato l’Europa nei suoi sette anni di presidenza: e ora, davanti alla Ue che vacilla,Read More

Posted On Aprile 20, 2016By Rassegna ItalianaIn Words

Europa, Turchia e migranti

Da Bruxelles, sul Sole 24 Ore, Beda Romano dà conto delle “nuove tensioni tra Unione Europea e Turchia”: “In assenza di concessioni, il premier Davutoglu minaccia di far saltare l’intesa sui profughi” “Bruxelles non intende fare sconti ad Ankara sulla liberalizzazione dei visti di ingresso in Europa”, “Le provocazioni del ‘Sultano’. Bocciato un rapporto dell’Europarlamento contro la regressione dei diritti in Turchia”. Scrive Romano che in attesa di un rapporto comunitario che verrà pubblicato oggi sullo stato della collaborazione tra le due parti nella gestione dell’emergenza profughi, il presidente dellaRead More

Posted On Aprile 19, 2016By Rassegna ItalianaIn Words

400 milioni di euro buttati via

Su Il Messaggero, articolo di Diodato Pirone: “Fuga dalle urne, ecco la mappa. Renzi alle Regioni: pulite i mari”, “Referendum trivelle: al voto solo 5 grillini su 10, uno su 3 del Pd”. È “il flop sulle trivelle: metà elettori M5S ha disertato le urne. Regioni al palo”, “Dall’esame di Swg, al voto il 30% dei dem, ma un terzo di questi per votare no. Affluenza alta nelle città dove il test era più politico”. Stando ai dati Swg, solo il 46% degli elettori grillini si è recato al voto.Read More

Posted On Aprile 18, 2016By Rassegna ItalianaIn Words

Un referendum di troppo

“Ha sbagliato i conti”, secondo Stefano Folli (su La Repubblica, nell’editoriale in prima pagina intitolato “Fallita la spallata, no alla resa dei conti”) chi ha voluto usare “il quesito ambientalista, astruso e ambiguo come pochi altri, per trasformarlo in una clava con cui colpire il presidente del Consiglio”. Tuttavia, il fatto che 13 milioni di elettori non abbiano raccolto l’invito all’astensione di Renzi “può considerare l’esito” negativo, “ma non pessimo”. E sarebbe un grave errore ritenere che il fallimento del quesito “sia un trionfo di Renzi e dei suoi collaboratori. E’Read More

Posted On Aprile 15, 2016By Rassegna ItalianaIn Words

Europa e Islam

La Germania cerca di integrare i migranti a partire dalla conoscenza della lingua tedesca, mentre la questione Islam si sta intrecciando con la politica francese, e non solo. Sul Corriere della Sera una corrispondenza da Berlino di Danilo Taino: “Legge tedesca per integrare i migranti. Corsi obbligatori di lingua e cultura”, “Zone di residenza assegnate assegnate per evitare la nascita di ghetti in stile Molenbeek”. Ne scrive su La Stampa Alessandro Alviani: “La Germania obbliga i mirgranti ai corsi di lingua”, “Accordo nel governo per una legge sull’integrazione”, “Incentivi perRead More

Posted On Aprile 4, 2016By Rassegna ItalianaIn Words

Il futuro che non c’è più

Pensare al futuro non è lo sport più amato dagli italiani. Siamo puntualmente travolti dalle “emergenze”, dall’immigrazione al dissesto idrogeologico alla precarietà. Che vuol dire che non siamo in grado (o non vogliamo) prevederle, anche quando i sintomi sono sotto gli occhi di tutti. Ogni annuncio o decisione sono fatti per avere effetti elettorali immediati. Qui e ora. Che ce ne frega dell’Italia tra dieci anni. Altrimenti non si spiegherebbe perché diamo 500 euro adesso a una mandria di 18enni, dei quali quattro su dieci non troveranno un lavoro. GuardareRead More