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Il primo, negli USA, fu Ross Perot. Ve lo ricordate? Il solito magnate americano un po’ pazzoide che, nel 1992,

Capita che l’estate tardi ad arrivare. Capita che una cittadina toscana, dopo 73 anni di amministrazione “comunista” ospiti un trionfante

Tutti noi ricordando i Blues Brothers, ripetiamo spesso che “quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare”.

Le elezioni democratiche e la matematica, come accade spesso tra quest’ultima e le gentilissime signore, non vanno molto d’accordo. In

Gli italiani oggi  sono davvero  poveri e non c’è bisogno dell’ISTAT con il suo nuovo rapporto 2016 per accorgersene. Basta

La giornalista Federica Fantozzi intervista, su L’Unità di oggi, Sabino Cassese, ex membro della Corte Costituzionale e professore emerito alla

Pannella se ne è andato. Non è stato mai nominato senatore a vita. Non so se avrebbe accettato la nomina.

La leadership globale degli USA è palesemente in crisi, il mondo è sempre più multipolare, così come ha dimostrato oggi Mosca in

Su La Repubblica: “Salvini: contro Giachetti meglio Raggi”, “Il leader della Lega sceglie nell’ipotesi di un ballottaggio a Roma tra

Torna utile, in momenti come questi, rifarsi alla saggezza del vecchio Pietro Nenni che. Già in anno non sospetti e