23 Aprile 2024
Words

Fare la festa…

Il Natale è passato, ma c’è una città della nostra penisola dove sono stati rapiti due Gesù Bambino. Per fortuna la nostra Costituzione repubblicana compie 70 anni e sembra più giovane che mai, anche a dispetto di chi non è in grado di fare il suo dovere di parlamentare e non riesce a trovare il numero legale per far passare una legge di civiltà, quella sullo “ius soli”.
Ma cominciamo dall’inizio.

A Viareggio il sindaco, Giorgio Del Ghingaro, ha annunciato sulla sua bacheca di facebook: “Non ci crederete: dopo quello bianco, si sono fregati anche Gesù Bambino nero”.
Il riferimento è al presepe allestito dal Comune in piazza Mazzini dove qualcuno si è fregato il Bambinello di carnagione chiara e poi il Bambinello di carnagione scura. Ecco, non c’è più Gesù bambino, neppure quello nero che da ieri aveva alimentato lunghe e accanite discussioni sui social. Lo stesso sindaco aveva scritto che dopo che in passato era sparito il bambinello bianco avevano messo quello di colore sperando che non lo rubassero, ma evidentemente non è servito e anche questo è sparito.
È singolare che qualcuno rubi un Gesù bambino, come è altrettanto singolare che costui venga sostituito da un Gesù bambino nero, non per forzare ideologicamente la questione religiosa a puro sostegno ideale che tutti gli uomini sono uguali, qualunque sia il loro colore della pelle. No, ma solo perché se il Bambinello è nero, cioè inferiore, “nessuno lo ruberà”.
Roba da pazzi!

Ma in onore del settantesimo della nostra Costituzione il Parlamento viene sciolto dal presidente della Repubblica Mattarella, senza che la promessa del provvedimento sullo “ius soli” venga votato in aula. I ragazzi italiani che sono nati in Italia, da genitori stranieri regolari, hanno fatto le nostre scuole, si sono curati nei nostri ospedali, vivono accanto ai nostri figli, escono con loro, studiano con loro, sono italiani a tutti gli effetti, ecco, questi ragazzi non devono essere italiani da subito. Serve un esame, una patente, uno sciocco permesso. Cioè qualcosa che se dovesse essere sostenuto o raggiunto da un diciottenne leghista di Zero Branco questi non avrebbe nemmeno la cittadinanza del Monopoli.
Ma tant’è, questo è il nostro Parlamento. E il prossimo che probabilmente si insedierà dopo il 4 marzo, data papabile delle prossime elezioni politiche, non sarà meglio. Anzi, possiamo supporre fin d’ora che sarà molto difficile trovare una maggioranza di governo.

Per fortuna il 51% dei tour operator stranieri decreta che sono aumentate le vendite di pacchetti turistici con destinazione Italia nel Mondo, proprio durante queste festività. Roma e Milano la fanno da padrone, a seguire Venezia e Firenze.
Come dire: molti stranieri, nonostante tutto, credono ancora nell’Italia. Più in quella storica che ci hanno lasciato i nostri avi che in quella contemporanea, ma è già qualcosa.
Speriamo che duri…