Sun Category

Se il romanzo L’ottava vita (per Brilka) sorprende per la sua mole, a lettura iniziata ci si rende conto che la Haratischwili ha un narrare che cattura, scopriamo una struttura sapientemente intrecciata, con la capacità di gestire una quantità innumerevole di persone e fatti e di lasciare il lettore senza fiato. Impossibile farne la sinossi, bisognerebbe percorrere ogni vita: Stasia, Christine, Kostja, Kitty, Elene, Daria, Niza, e quella sorprendente di Brilka, l’ottava, per entrare nel contesto georgiano e sovietico di tutto il secolo scorso e conoscere la vasta famiglia, aRead More

Posted On Agosto 26, 2021By Gianfranco CordìIn Sun

Eshkol Nevo, Tre piani, Neri Pozza Editore, Vicenza 2021

Il sospetto, la follia e l’amore per il figlio: o meglio ancora: la malattia, la solitudine e il conflitto fra un padre, una madre e il figlio. Eshkol Nevo (in Tre piani, traduzione dall’ebraico di Ofra Bennet e Raffaella Scardi, Neri Pozza Editore, Vicenza, 2021) mette in scena «tre piani» – non di lettura e meno che mai di lettura psicoanalitica – del tutto politici. Scoperchia il tetto di tre appartamenti di una palazzina borghese sita nei pressi di Tel Aviv e dentro vi scorge: il conflitto. Ma è unRead More
Succo di frutta che sia, o teorizzazione di Anassimene di Mileto, lo yoga diventa nelle pagine di Carrère quasi un motivo di riflessione inserito tra la vita e la morte. Che, poi, tutto quanto si svolge nella testa; in una testa di una persona. Il bene e il male ma soprattutto la salute mentale e la sofferenza: lo Yoga come mantra di una possibile soluzione persino ad annosi problemi mentali. In definitiva: una ricognizione – a partire dallo Yoga – in un libro bello ma non felice di tutta unaRead More
“Il silenzio è ascolto”, scrive Lucianna Argentino. Infatti nel silenzio possiamo ascoltare soprattutto le voci ed i moti che ci abitano, oltre a porgere l’orecchio alle sue vibrazioni. Ma il silenzio di cui parla l’Argentino è quello della poesia, “è il grembo in cui sta in gestazione la parola poetica”, perché è solo astraendosi dalle voci del fuori che il poeta può essere tale: “il silenzio che una volta accolto viene trasformato in qualcos’altro”. La parola scritta sul foglio bianco -“il bianco della pagina[…]è il dicibile del silenzio”- riassume eRead More
Un’astronave in forma di libro torna dallo spazio profondo del discorso poetico. Si intende profondo anche nel senso di lontano. Cioè, la poesia dei social è presente, più che presente, invadente. Talmente presente che si vede passare continuamente e non si ricorda. La poesia che piace a me, il discorso sulla poesia che piace a me (e del quale mi intendo di esser parte) sta in un momento differente – non migliore ma senz’altro più serio, meno intellettualistico e perciò meno frivolo. E il libro che torna dieci anni dopoRead More

Posted On Luglio 31, 2021By Gianfranco CordìIn Sun

Emanuele Trevi, Due vite, Neri Pozza, Vicenza 2021

«Noi “ragazzi di città” tendiamo a considerare una caratteristica da svitati, o un inquietante campanello d’allarme, un interesse per la Natura che vada oltre i limiti di una passeggiata al parco con il cane»: che si chiama Macchia. Così scrive Emanuele Trevi – fresco di Premio Strega – in questo suo Due vite (Neri Pozza Editore, Vicenza, 2021). Noi «ragazzi di città» siamo Rocco e Pia – un po’ anche Rocco e Antonia anche se: «Con noi c’era anche Pia Pera, la nostra adorata Pia, che quando eravamo tutti eRead More
“Voi non ci crederete, ed è naturale per donne e uomini abituati a prendere per veri i verdetti delle apparenze, ma io, Bartolomeo Allattati dell’Argine sono felice, per quanto sia concesso esserlo ad un ragazzo strano e cagionevole, in temi come i nostri”. Così scrive nel suo diario segreto un giovane conte che vive nella grande villa “austera e turrita” contornata dai poderi dei mezzadri, in un paesino della periferia di Pisa, vicino all’argine del Serchio. E’ cagionevole di salute in quanto una malattia gli svuota le ossa “rendendole leggereRead More
“D’accordo: non vale niente./ È meno del fumo/ assai meno del vino./ Ma uno non può morire/ senza un briciolo di poesia”, si legge nella citazione esergo di Pieraldo Marasi. Con questo presupposto Gabriella Musetti, nella prima parte della sua raccolta, ci presenta una folta schiera di donne anonime scomparse, e non può mancare al lettore un immediato rimando a Spoon River Anthology di Edgar Lee Masters. Queste le parole di Fernanda Pivano, che aveva tradotto Masters e lo aveva proposta a Cesare Pavese: “…la semplicità scarna dei versi diRead More
Al principio c’è l’interesse. Che interesse ho io ad ascoltare la tua voce? C’è un interesse metafisico tra l’ascoltato e l’inascoltato (e forse anche tra l’inascoltabile). Porsi all’ascolto vuole dire manifestare un qualche interesse. Interesse che è del tutto assente nell’inascoltabile oltre che nell’inascoltato. E’ come se ci fossero un silenzio e una voce – la voce di Kierkegaard. Scrive María Zambrano in questo suo mirabile (ma confuso) libro (edizione italiana a cura di Rosella Prezzo, traduzione di Eliana Nobili): «Non solo esiste una forma di esperienza che non si lascia innalzareRead More

Posted On Luglio 5, 2021By Andrea BianchiIn Sun

Dario Barbera, Spolia, Minerva edizioni, 2020, pp. 72

Giancarlo Pontiggia sostiene servisse una  collana di poeti giovani (non premiati: giovani) all’editore Minerva. Scrive per l’esattezza nel viatico apposto a ogni volumetto di poesia della collana preposta a secernere il meglio dal leggibile tra i nuovi autori, oggi: “Perché i giovani, dunque? Perché le parole della poesia, il loro empito originario, affondano nell’esperienza dell’adolescenza, quando tutto ci appare nuovo e insieme arcaico: quando, cioè, sentiamo il premere di forze nuove, ma anche la nostalgia di qualcosa dal quale ci siamo sradicati per sempre: in quel momento, la parola della poesia siRead More